L’empatia di Papa Francesco
Boies / 21 Maggio 2021

Dopo aver analizzato il tema dell’empatia psicologica e spirituale nei blog precedenti (3 aprile 2020 e 7 aprile 2020), proseguiamo il nostro approfondimento di questo atteggiamento etico, alla luce dell’empatia di Papa Francesco. Alcuni mesi fa, ascoltavo Radio Vaticana e ho sentito il Papa rispondere a un giovane che gli domandava: «Papa Francesco, che cosa posso dire a un giovane che soffre?». Sorprendentemente, il Pontefice ha risposto: «Innanzitutto, non devi dire niente. Devi… ascoltarlo». «Una volta, racconta il Papa, ho ascoltato una persona durante 10 minuti, senza dire niente. E alla fine, questa persona mi ha detto: “Grazie Papa Francesco per il suo aiuto e per i suoi buoni consigli”». E il Papa non aveva detto niente… «Questo vuole dire, continua Bergoglio, che quando una persona si sente veramente accolta, ascoltata, stimata e amata incondizionatamente con amore-carità, la persona inizia a ritrovare fiducia in se stessa e a individuare autonomamente le soluzioni ai suoi problemi». È questa la modalità del vero ascolto empatico! A partire da questo aneddoto, si può comprendere quanto nei suoi insegnamenti, Papa Francesco sottolinei il valore dell’empatia nella relazione con l’altro:nell’accoglienza, nell’ascolto e nel dialogo. Infatti, nel discorso rivolto ai vescovi dell’Asia, nell’agosto 2014, ha dichiarato:…

A proposito del festival di Sanremo: la musica è una “cattedra” di valori?
Fidalgo / 14 Febbraio 2020

    Al di là delle varie controversie che un festival come questo può risvegliare, l’importante è la musica che viene presentata e che poi riecheggia nella società. Non è facile da misurare, tanto meno anticipare come sarà tale ricezione. Ci sono canzoni che fanno storia per loro musica, per i loro testi o per i loro contesti. Inoltre, sempre, in qualche modo, le canzoni toccano le fibre più intime delle persone e, in questo senso, sono transgenerazionali perché in un certo modo si tratta di narrazioni trasversali e sentimenti più o meno condivisi. La musica determina senza dubbio uno spazio emotivo fondamentale per le persone. Trasmette un modo di sentire e percepire la vita, creando un’empatia fondamentale. In generale, la musica arriva prima e forse insieme con gli artisti, e poi i testi, che a volte hanno bisogno di più di un ascolto o di una rilettura per catturare tutte le sfumature. Così si attiva un processo circolare tra ciò che la canzone vuole suscitare e la situazione dell’ascoltatore. A volte si può avere la percezione, o semplice sensazione, che oggi si vada dietro il ritmo, la spettacolarità o la semplice emotività. E che, quindi, ci sarebbe una mancanza…