ChatGPT e dilemmi morali

ChatGPT e dilemmi morali

Il teologo morale deve iniziare a preoccuparsi di essere anche lui rimpiazzato dall’intelligenza artificiale? Dopo che l’ormai celeberrima ChatGPT si è cimentata con successo nell’omiletica (qui), era solo questione di tempo che a qualcuno venisse in mente di sottoporre all’algoritmo anche la risoluzione di dilemmi morali. È quanto riporta l’ANSA (qui), che a sua volta cita uno studio pubblicato su Scientific Reports (qui), nel quale alcuni ricercatori hanno constatato, non senza un certo sconcerto, quanto l’intelligenza artificiale possa influenzare l’esercizio del giudizio morale: ChatGPT, così si riporta, sembrerebbe addirittura corrompere tale capacità invece che migliorarla. Pertanto è necessaria, secondo gli autori dello studio, una più accurata formazione digitale da parte degli utenti. Ma è davvero così?…(READ MORE)